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giovedì 15 maggio 2014

Elissi 01

Ho approfittato del "riposo" forzato di pasqua, per mettere in pausa gli esperimenti e lasciare che l'impronta della spirale, nel freezer, sparisse o quanto meno, andasse a scemare.

Mi è arrivato un suggerimento via email, di una persona che ha letto i miei lavori e mi ha detto che Ighina diceva di usare colori naturali, per dipingere l'alluminio e che non importava che il colore andasse via. Dopo un po' che rimaneva sull'alluminio, questo prendeva la sua "informazione" e anche se il dispositivo risultava scolorito, con il tempo, funzionava lo stesso. (un po' come la spirale d'ombra nel freezer insomma)
Ringrazio ancora per questa dritta, che proprio non sapevo ^_^

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Ho congelato dell'acqua posta in un contenitore ellittico, con due spirali coniche poste sopra e sotto al contenitore. (anche questo è stato il suggerimento di un amico ^_^ che ringrazio)

Il risultato mi è piaciuto!
Si è formato un menhir ghiacciato, con l'onda , attorno e soprattutto in cima, che si forma di solito con le spirali.
Interessante. Mi domando se i menhir, fossero rappresentazioni dell'energia che si formava in particolari zone, dove magari, l'etere formava una sorta di contenitore ellittico...












Da un lato il ghiaccio si è spaccato.
Sotto ci sono le solite linee di forza, anche sulla superficie del solido si sono formate, delle lunghe linee che lo attraversavano per la lunga.



Le solite bolle ben ordinate


Il vortice in coma, che presenta sempre il solito effetto d'onda








Il fondo, con le linee di forza che partono e creano il solido




 Particolare dell'effetto ad onda, superiore, nel ghiaccio quasi sciolto




La solita formazione a raggio all'interno del ghiaccio

Video:





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