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lunedì 10 agosto 2015

Ampolle di sub irrigazione fai da te

C'è un sistema molto antico, per irrigare orti e giardini, ma anche vasi in terrazzo, che utilizza delle ampolle di terracotta, sotterrate nel terreno.
Questi recipienti di acqua, vengono riempiti a mano o dall'acqua piovana e servono da riserva idrica per le piante.


Se non trovate queste particolari ampolle, in commercio, o avete voglia di sperimentare, potete costruirvele da soli, usando dei semplici vasi di terracotta e del silicone.
Io ho optato per il silicone, perché mi è sembrata la soluzione più efficace, per fungere da guarnizione, ma le possibilità sono ampie. Si può usare qualunque materiale si voglia, anche la plastilina, suppongo.
A seconda della dimensione e, quindi, del volume, i vasi, conterranno più o meno acqua... fate delle prove per vedere quale funziona meglio nel vostro caso.

Ho visto, in rete, alcuni che uniscono due vasi di identiche dimensioni, per ottenere la olla.
Io preferisco usarne due di dimensioni diverse, in modo che ci si incastrino uno dentro l'altro e che il silicone serva, solo come guarnizione.


Ad esempio, posso usare un vaso di diametro 7 e 9 cm, il nove lo metto sotto e ci incastro il 7 dentro. Poi sigillo i lati con il silicone.

Il primo procedimento da fare, in ogni caso, è tappare il buco di scolo, dell'acqua, del vaso più grande, in modo che l'acqua non fuoriesca tutta d'un colpo quando lo si interra.
Per fare questo, bastano due fogli di plastica e del silicone.
Si tappa il buco sia da una parte che dall'altra.
Con il tempo, il fogli possono staccarsi (come è successo a me), ma il silicone continua a fare da tappo e l'acqua non esce.

Nei primi esperimenti, ho usato vari materiali per tappare il fondo, tra cui delle piastrelle rotte e un piccolo sotto vaso di terracotta:






Dopo aver tappato con cura il fondo del prima vaso, si inserisce sopra di esso, quello più piccolo, in modo che le due aperture grandi si uniscano.
Poi si sigillano con del silicone ai bordi:








Il foro superiore, ovviamente, dovrà restare aperto, per permettere all'acqua di entrare.
Potete anche allargarlo con una lima rotonda, se decidete di usare un imbuto per riempirlo, nel caso fosse troppo piccolo. Ma se decidete di usare un sistema di irrigazione con dei piccoli tubi di gomma, può essere lasciato tranquillamente così.

A questo punto, lo lasciate asciugare almeno 24 ore e poi potete interrarlo.
Io uso un sottovaso di plastica, per coprire il foro superiore, in modo che lo sporco non entri e che l'acqua evapori il meno possibile.






Ora potete interrarlo, sia in pieno terra, che nel vaso:


mettete il primo strato di terriccio, nel caso di un vaso, e adagiate sul fondo, una o più olle, a seconda di quante ne riterrete necessarie.
L'anno scorso, ha piovuto tutto il tempo e una olla era più che sufficiente.
Quest'anno, ho notato che nella striscia di cemento (non quella della foto sopra) in cui sto' tentando di coltivare, faceva talmente caldo che l'evaporazione era troppa, per cui, ora sto' provando con due olle per vaso.




Mettete tanta terra, in modo che, dal terreno, esca meno superficie di olla possibile e chiudete con il copri vaso di plastica, per evitare che lo sporco entri e o che l'acqua evapori eccessivamente da sopra.
Attenzione a quando mettete la terra: tappate il buco per non ostruire la olla.

A questo punto, potete decidere che tipo di sistema di irrigazione utilizzare, se manuale o con i tubi.
Se è manuale, dovrete usare un imbuto, con i tubi, basta semplicemente forare il sottovaso di protezione e infilare il tubicino nella olla.







Posso permettermi di consigliarvi di usare molta paglia, per pacciamare il terreno, se metterete i vasi sul cemento o in zone particolarmente aride, come la mia.

Ecco fatto...ora avete le vostre ampolle di sub irrigazione ^_^

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